Sanremo 2016 - Garko su unioni gay: "Se due persone sono maggiorenni e consenzienti non c'è niente da giudicare". E su Elton John...
A cura di Francesco Sanone
Grafica di Giovanni Trapani
Qui le polemiche dei politici per la presenza di Elton John.
Oggi si è tenuta la prima conferenza stampa di Sanremo 2016, in vista del debutto di domani
sera alle 20:30 in diretta su Rai1. Durante questo primo incontro i conduttori e il direttore della reta Giancarlo Leone hanno così risposto alle domande dei giornalisti per spiegare come sarà la prima serata del concorso di canzoni più famoso d'Italia.
Oggi si è tenuta la prima conferenza stampa di Sanremo 2016, in vista del debutto di domani
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Fra i quesiti posti ce n’è stata una sulla presenza di Elton John, super ospite della prima serata assieme a Laura Pausini, e sulle polemiche sorte intorno alla sua presenza col marito David Furnish. A risponde ci hanno pensato Leone e Conti:
“Non sappiamo se verrà con il marito o senza, non ne abbiamo la più pallida idea, questo è un festival della canzone e lui è un grande, non credo che il dibattito parlamentare risentirà della presenza di Elton John.” Ha dichiarato il direttore di Rai1, mentre Carlo Conti ha ricordato che “negli anni Novanta venne all'Ariston con RuPaul, non ci scandalizzammo allora, non ci scandalizzeremo oggi. Lo abbiamo invitato a settembre per farlo cantare, tutto qui".
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E a proposito di omosessualità, anche Gabriel Garko si è ritrovato a parlarne rispondendo a due domande. La prima riguardava il DDL Cirinnà, che domani tornerà a essere discusso al Senato, , mentre l’altra, più personale, sulla sua vociferata omosessualità:
"Se due persone sono maggiorenni e consenzienti non c'è niente da giudicare, l'importante è che non diano fastidio a persone che non vogliono essere infastidite. Sono consapevole di essere un sex symbol, del fatto che per essere sognato e desiderato lo devo essere da più persone. Se devo essere desiderato da un uomo e quest'uomo, per desiderarmi, deve pensare che io sia omosessuale, va benissimo. Se sono pensato e desiderato da una signora di sessanta, ottant'anni, va benissimo lo stesso. Mi piace anche giocarci sopra. Noi facciamo spettacolo, dobbiamo far sognare la gente. Fine."
Fonte: .repubblica.it
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