DDL Cirinnà - Pd pronto a stralciare la stepchild adoption pur di far approvare la legge sulle unioni civili

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
E a quanto pare sembra che la stepchild adoption sia destinata a essere accantonata. A farlo capire è stato lo stesso Matteo Renzi durante l'Assemblea nazionale del Partito Democratico dicendo che non avendo al senato i numeri a sufficienza per far approvare il DDL Cirinnà nella forma che tutti conosciamo, l'unica possibilità per far sì che la legge sulle unioni civili passi è quella di stralciare l'articolo 3 che permetterebbe al partner l'adozione del figlio biologico del compagno.
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"Così non si va avanti da nessuna parte, quindi o con un emendamento del governo o con la strada dell'accordo parlamentare spero che nell'arco di qualche giorno si possa chiudere al Senato. Dobbiamo  mettere fine a un lungo rinvio costante." Ha dichiarato Renzi durante il suo intervento all'assembla, ma a  questo punto che ne sarà dei diritti di quei bambini che crescono con due mamme o due papà?

Il PD sarebbe pronto a presentare un disegno di legge che modifichi la normativa sulle adozione, inserendo la parte sulla stepchild adoption.

Intanto questo dietrofront di Renzi sembra aver accontentato il ministro del'interno Angelino Alfano che ha dichiarato che se "ci dovesse essere un accordo su emendamento che riscriva la legge sulle unioni civili con l'eliminazione delle adozioni e dell'equiparazione al matrimonio, si potrebbe votare con la fiducia." 
Insomma per il leader di NCD, non solo non dovrebbe essere presente nella legge la stepchild, ma anche l'equiparazione delle unioni civili al matrimonio eterosessuale. Inoltre Alfano ha affermato che una legge con questi stralci potrebbe essere votare anche da numerosi senatori di Forza Italia.
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Domani l'Assemblea dei senatori  PD si riunirà alle 13 per decidere come procedere e secondo alcune voci il voto, fissato per il 23 febbraio, potrebbe slittare ancora di una settimana.

Fonte: lastampa.it