Sanremo 2016: All'Ariston "arriva Cristina"- La D'Avena super ospite a furor di popolo.

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Ci siamo, questa sera sarà la regina delle sigle tv a salire sul palco dell'Ariston come super ospite
, assieme a Renato Zero e a Roberto Bolle, nell'ultima serata del Festival.

Voluta a furor di popolo tramite una petizione on line, Cristina ha raccontato ai giornalisti durante la conferenza stampa che non immaginava un risultato simile: "Non pensavo che una petizione on line potesse arrivare a una conclusione così importante, la gente mi fermava per strada e diceva 'ce la faremo, vedrai, ce la faremo."
  Continua sotto...
Lo trovi qui  
E i fan ci sono riusciti e la direzione artista l'ha chiamata: "Non ci credevo." - Racconta la cantante bolognese parlando di quando ha ricevuto la telefonata - "Poi è partita l'emozione e ho pensato a tutta la mia carriera e a tutte le persone chi mi amano." 

Un bella rivincita ha ammesso nei confronti di tutti coloro che hanno sempre considerato le sue canzoni una musica di serie B sebbene abbiano accompagnato più di tre generazioni: "Le sigle dei cartoni hanno un seguito così grande perché è una musica semplice che arriva immediatamente. La sigla è una canzone. E' una canzone ricca di sensazioni umili, piccole, semplici, tutto è più bello, è più tenero, è più veloce."
Continua sotto...
Lo trovi qui  
Sempre durante la conferenza stampa ha ammesso di aver apprezzato la versione di 'Goldrake' portata nella serata delle cover dai Zero Assoluto e che non le dispiacerebbe dare vita a una progetto simile, magari facendo dei duetti con alcuni cantanti che ammira: "Con Jovanotti vorrei cantare 'Pollon combina guai' e con Arisa 'Memole, dolce Memole'."

E quando Leonardo Iannacci di liberoquotidiano.it le ha chiesto se anche lei indosserà i nastri arcobaleno, dato che da molti è considerata un'icona gay, la cantante bolognese ha risposto: "Le mie canzoni sono per tutti. Uno dei miei personaggi, Creamy, ne è un simbolo. Una bambina maschiaccio che con la bacchetta magica si trasforma in primadonna. E' l'ideale della trasformazione. Molti di loro sono cresciuti con questa speranza (questa cosa non mi è chiara, ndb). Quando canto Creamy o Sailor moon i gay si commuovono".