Alle 12 si riapre la discussione al Senato del DDL Cirinnà. Al vaglio la stepchild adoption e i diritti e i doveri della coppia

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani

Oggi alle 12 il DDL Cirinnà ritornerà al Senato e i senatori saranno chiamati a votare l'articolo 3 e l'articolo 5 del disegno di legge presentato da Monica Cirinnà. A comunicare l'anticipazione dell'orario è stata la stessa camera dal profilo Twitter attraverso un post in cui ha reso anche noto che non verranno effettuate pause e che si continuerà a discussione senza un limite di tempo.

#UnioniCivili. Seduta di martedì 9 anticipata alle 12, senza intervallo e senza orario di chiusura, per concludere discussione generale

— Senato Repubblica (@SenatoStampa) 4 Febbraio 2016

I senatori, dicevamo, saranno chiamati a votare gli articoli 3 e 5 che rispettivamente riguardano i diritti e i doveri della coppia e la tanto discussa stepchild adoption che permette di adottare il figlio biologico del partner. 

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Quello che succederà non è per nulla scontato,soprattutto dopo il  cambio di rotta del Movimento 5 stelle che, all'ultimo minuto, ha deciso di far votare l'articolo 5 secondo coscienza e non più in maniera compatta.

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Non resta che aspettare e guardare come si concluderà questa giornata che, se da un lato potrebbe segnare una grande pagina di storia per questo Paese, dall'altro potrebbe risultare l'ennesima occasione mancata per il nostro Paese.

Personalmente, mi auguro che la coscienza dei senatori li porti a riconoscere i diritti civili a quei cittadini che da 30 anni li aspettano, In questi casi le logiche elettorali e carrieristiche è opportuno metterle da parte.