Prologo
Terzo Martedรฌ del mese e quindi torna, dopo il numero speciale dedicato a Francesco Zanardi e al suo Pellegrinaggio per la veritร , l'appuntamento con Altri Mondi che oggi torna a parlarvi di programmi radiofonici, dopo avervi fatto conoscore le novitร della nuova stagione di Shortbus - gli altri contri radiofonici. In questo numero si parlerร della trasmissione a tematica LGBTQ Radio Rainbow, che va in onda ogni Venerdรฌ alle 16 su Radio cento Passi, condotta da Giulia Alagna e Daniela Tomasino. Io ho intervistato Giulia per scoprire cosa si nasconde dietro questa trasmissione che con il divertimento affronta le tematiche serie della comunitร LGBTQ. Francesco Sansone
Intervista a Giulia Alagna conduttrice di Radio Rainbow
A chi รจ venuta in mente l'idea di creare il programma e come s’รจ concretizzata?
Durante i preparativi per il Palermo Pride 2011 siamo stati invitati come Coordinamento Palermo Pride a partecipare ad una trasmissione radiofonica su Radio 100 Passi. Dopo quell’esperienza, Liborio Martorana (il “papร ” di Radio 100 Passi) ci ha proposto di tenere una rubrica settimanale dedicata agli argomenti a tematica LGBT: non ce lo siamo fatti ripetere due volte, anche perchรฉ giร da parecchio tempo pensavamo di provare a farci conoscere tramite un canale alternativo ad Internet.
La trasmissione รจ un contenitore di cultura e informazione in cui vengono date notizie legate al mondo LGBTQ. Come scegliete le notizie da inserire in scaletta?
Tramite i social network siamo sempre informatissimi sulle notizie piรน chiacchierate che riguardano la comunitร e, oltre alle “notizie condivise”, facciamo sempre una sorta di rassegna stampa dei vari siti a tematica omosessuale piรน famosi.
Una delle caratteristiche di Radio Rainbow รจ quella di affrontare il tutto con molta leggerezza e quindi vi chiedo: La formula รจ nata per caso, oppure sin dall’inizio avevate in mente di crearla cosรฌ?
In realtร questa formula รจ nata spontaneamente. Noi pensavamo di creare un contenitore che potesse offrire notizie e approfondimenti soprattutto sulla realtร palermitana, avvalendoci delle tante conoscenze che abbiamo tra le varie associazioni all’interno della nostra cittร . Ad esser sincera, la prospettiva di mandare in onda un programma troppo impegnativo mi scoraggiava parecchio, anche perchรฉ avremmo corso il rischio di essere seguiti esclusivamente dai nostri conoscenti o da una strettissima cerchia di ascoltatori. In realtร non abbiamo dovuto fare alcuno sforzo per renderlo piรน piacevole, il clima leggero รจ dovuto principalmente al fatto che tra noi c’รจ di base una bella amicizia.
Spesso nel vostro programma sono presenti degli ospiti che vi accompagnano durante la diretta e che parlano del loro contribuito alla causa LGBTQ. Quali personaggi interverranno nelle prossime puntate?
Molto probabilmente avremo in diretta l’On. Paola Concia che, fresca di matrimonio, avremmo giร dovuto intervistare qualche settimana fa. Purtroppo, a causa di motivi tecnici, non รจ stato piรน possibile effettuare il collegamento telefonico. Inoltre, quest’inverno ospiteremo sicuramente il presidente di Arcigay, Paolo Patanรจ, e sarebbe anche interessante, in vista delle prossime elezioni comunali, avere in studio i candidati (se ce ne saranno!) che prenderanno a cuore la nostra causa, e poi… beh, qualcuno lo troveremo! Il nostro รจ un programma in continua evoluzione.
Quale personaggio vorreste intervistare in futuro e cosa vorreste domandargli?
Dunque, Barack Obama, Angela Merkel, il Dalai Lama, il Ministro Giovanardi, Giuliano Ferrara, Angelina Jolie, Beyoncรฉ e Barbara D’Urso. Mmmh, mi sa che dobbiamo un po’ faticare per Suor Maria Annientatrice.
Inutile nascondere il fatto che il vostro programma, almeno da quanto mi risulta, sia l’unico di questo tipo in tutta la Sicilia. Questo vi spinge a fare di piรน affinchรฉ la comunitร omosessuale siciliana possa essere informata?
Assolutamente sรฌ, anzi, il nostro obbiettivo รจ proprio quello di coprire tutto il territorio siciliano, soprattutto quelle localitร dove non sono presenti associazioni omosessuali. L’idea della webradio ci avvantaggia tantissimo ma ha anche dei contro: siamo facilmente raggiungibili da chiunque voglia ascoltarci, tuttavia c’รจ la necessitร di avere una connessione ad Internet. In questo modo รจ molto difficile ascoltarci quando si รจ fuori casa. Stiamo cercando di rimediare a questo problema con i podcast online di tutte le puntate.
Delle questioni affrontate, cosa sperate arrivi a chi vi ascolta ogni venerdรฌ pomeriggio?
Speriamo che arrivino messaggi positivi alla nostra giร abbastanza tormentata comunitร e a tutti gli eterosessuali che ci conoscono poco e che sono interessati comunque ad ascoltarci. Tornando al discorso delle localitร “difficili”, spero fermamente che chi ci ascolta e non gode di alcuna visibilitร sappia che non รจ solo. Proprio una settimana fa abbiamo avuto in studio i responsabili di Agedo Palermo, quella รจ stata, a mio avviso, la piรน bella puntata trasmessa in onda.
Nel programma diciamo che tu Giulia sei la piรน caciarona, mentre Daniela Tomasino, presidente della sede palermitana di Arcigay, รจ la piรน seriosa che riporta tutti agli attenti, inclusi i radioascoltatori te lo assicuro. Come vi trovate nel lavorare assieme?
Daniela sarร pure la presidente, ma io sono la segretaria, e quindi, per antonomasia, devo essere sexy e con le calze a rete. - Non dimentichiamoci di Valentina che sin dalla prima puntata ha dimostrato di essere nata per fare programmi radiofonici! Ci troviamo perfettamente in sintonia nel, se cosรฌ si puรฒ definire, lavorare insieme e, soprattutto, ci divertiamo tantissimo; ti dico solo che Liborio non aspetta altro che vederci il venerdรฌ per sganasciarsi dalle risate dalla regia.
Una delle rubriche fisse di Radio Rainbow รจ l’omofobo della settimana. In questo spazio viene assegnato il titolo in questione ad un personaggio, politico e non, che ha espresso giudizi non proprio felici sull’omosessualitร . Da quando avete iniziato, quale esternazione vi ha piรน indignato?
Oddio, questa รจ difficile. In realtร ci hanno indignate un po’ tutti, anche perchรฉ sono mossi analogamente dall’ignoranza. Personalmente, ho una predilezione particolare per Carlo Giovanardi. Ho intenzione chiedergli di essere la madrina del prossimo Pride cittadino. Sono sicura che Vladimir capirร e se ne farร una ragione.
Intervista: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani