Sacha Baron Cohen non interpreterà più il personaggio di Bruno a causa delle minacce di morte ricevute

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani

L'attore Sacha Baron Cohen ha confessato al Mirror che non indosserà più i panni di Borat e Bruno, protagonisti degli omonimi film, a causa delle minacce di morte ricevute dopo loro uscita nei cinema di tutti i mondi.

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"Ho sempre ricevuto minacce di morte, ma sono aumentate dopo aver girato Bruno", confessa l'attore parlando di uno dei suoi personaggi più dissacranti. Bruno, infatti, è un reporter austriaco omosessuale disposto a tutto pur di ottenere la notorietà tanto sognata. Il film mostra il disagio degli uomini eterosessuali a interagire con un gay straniero in maglietta a rete.

Cohen ha avuto problemi anche con il governo kazano per il personaggio di Borat, ma adesso che ha messo su famiglia - ha sposato l'attrice e scrittrice Isla Fisher con cui ha avuto tre figli - non se la sente più di correre rischi.

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"Mi mancano quei ruoli, ma non posso più farli perché ho delle responsabilità nei confronti della mia famiglia. Se ti trovi in una situazione estrema, e non esci dal tuo personaggio, nessuno si rende conto che stai fingendo. E' adrenalinico, ma ormai sono troppo vecchio per queste cose, inizio a sentirmi irresponsabile nei confronti dei miei figli."

Fonte: movieplayer.it