Lucia Ocone nei panni della venditrice Veronika parla di Family day e unioni civili: " 'sti diritti ce li danno anche a noi. Male che vada, li prendiamo per sfinimento" [VIDEO]

A cura di Francesco Sansone

Grafica di Giovanni Trapani

Nella puntata odierna di 'Quelli che il calcio', Lucia Ocone è tornata a rivestire i panni
dell'abbondante televenditrice Veronika per appoggiare ancora una volta i diritti LGBT, dopo quella volta che parlò contro le Sentinelle in Piedi.

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Ovviamente non poteva nono farlo senza riferirsi al Family Day che si è svolto ieri al Circo Massimo di Roma.

"Nicola, ci sei stato pure te al Family day? Io ar Family day ce so' capitata pe' caso." - Esordisce Veronka - "Stavo lì co' Marica a Caracalla... Vedo tutte ste persone ar Circo Massimo, penso: 'e che ci sarà n'incendente?' E invece era quel Family day.  Ma  poca gente. Erano quattro gatti..." E quando la Gialappa's band gli fa notare che non erano pochi, la televenditrice ha risposo: "Se lallero. Ora so' vergine incensurata."

La Ocone con l'ironia ha così smentito quello che già tutti hanno detto, ossia che i 2 milioni di partecipanti era un bufala lanciata dal parco dagli organizzatori. Poi ha scherzato sui possibili partecipanti che mettevano pacche a vecchie fiamme, a figli che non somigliano al padre, ma piuttosto al tizio dell'alimentare sotto casa e  gente che si imboscava.

Poi ha presentato il prodotto in vendita, 'Bandierò'. la bandiera rainbown utile per tutto.

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Adesso anche in ebook qui 

"Amica, amica del Family day e amica con la family gay. Veronika ti propone una cosa che non può mancare nelle vostre case: Banderòòòò. Che è anche rainbow, perchè io sono pure orgogliosa dei miei amici orgogliosi. Dice chi si è inventato gli italiani? Ehh! Ma non so' quelli che nu c'hanno i diritti civili insieme alla Bulgaria e la Lettonia? Eh! Vabbè, mo con calma 'sti diritti ce li danno anche a noi. Eh, male che vada, li prendiamo per sfinimento, Che te devo di'?

Fonte: rai.tv