Uomini e Donne: Maria De Filippi risponde alle critiche al trono gay: “Non capisco questo clamore”

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Nei giorni scorsi vi abbiamo già parlato della decisione di Maria De Filippi di inserire nella prossima edizione di ‘Uomini e Donne’ un trono gay. Fra voci di corridoio sui possibili tronisti e auto-candidature, alla conduttrice acchiappa audience di Mediaset sono arrivate numerose critiche da chi non vede educativo l’inserimento di un corteggiamento fra persone dello stesso sesso.
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La De Filippi dalle pagine de Il Corriere della sera  ha così risposto alle polemiche:

“Non ho capito questo clamore, nel senso che ho già raccontato a 'C’è posta per te' tante storie omosessuali. Quando iniziano ad arrivare una serie di richieste di un certo tipo, di sorprese da fidanzato a fidanzato, devi prenderne atto. Punto.”
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E a chi mette in discussione il messaggio educativo che il suo dating show trasmette al pubblico più giovane risponde:

“Uomini e Donne non è diseducativo ed è copiatissimo. L’educazione spetta ai genitori e alla scuola, non penso debba essere compito mio. Basta navigare su internet o guardare Faceboook: Uomini e Donne altro non è che quello che adesso i ragazzi fanno su Internet e su Facebook. Identico. Lo criticano ma lo guardano, il dato di ascolto è sempre rimasto uguale nel tempo.  Ultimamente ho visto un pullulare di Uomini e Donne in tutte le reti, da Sky a Discovery, pian piano spuntano succursali una dietro l’altra. A me non annoia, io l’ho sempre preso come un divertimento, non ho mai pensato di fare una televisione che dovesse insegnare qualcosa.”