Clemente Mastella contro il Gay Pride: “È volgare, pacchiano. Non ne capisco il senso.”

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Intervenuto al programma radiofonico di Radio24, La Zanzara, il neosindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha palesemente espresso la sua contrarietà a far sfilare nelle sue strade il gay pride:
“Un Gay Pride a Benevento? No, possono farlo da altre parti, perché proprio a Benevento? È volgare, pacchiano. Bisogna rispettare i gay però di cose così come il Gay Pride, non ne capisco il senso. Non mi piace.”

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Sono state queste le esatte parole del sindaco che ovviamente hanno suscitato diverse reazione, fra quelle quella dell’associazione LGBT Wand:
“Ascoltate le sue parole alla radio rispondiamo con una richiesta: chiediamo che il neosindaco di Benevento rispetti la comunità LGBT della città. […] Se fosse andato più a fondo nella sua analisi di cosa è un gay pride, a suo dire “una cosa di cui non capisce il senso”, si sarebbe accorto che dietro c’è una piattaforma politica, una raccolta di proposte concrete, per rendere la nostra città più aperta e civile.
Se non avesse liquidato il nostro movimento come una parata di cattivo gusto, avrebbe notato che una piattaforma di proposte, aggiornata e arricchita, è stata in più occasioni proposta alla sua attenzione durante questa campagna elettorale, così come a quella di tutti gli altri candidati.
Clemente Mastella è il sindaco di tutte le cittadine e i cittadini di Benevento e molti di questi fanno parte della comunità LGBT. Le loro identità, le loro battaglie, le loro vite, meritano uguale rispetto, dunque chiediamo rispetto.
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http://www.ibs.it/code/9788897309215/sansone-francesco/oltre-evidenza-racconti.html
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Il neosindaco forse non ricorda che proprio Benevento l’anno scorso è stata la città scelta per ospitare il Campania Pride, ottenendo un altissimo numero di partecipanti. Peccato  vedere come questi commenti sporcano ciò che di importante è stato fatto per rendere le città più civili e libere.