Speciale Un mondo di notizie: 6 Aprile 2009 - 6 Aprile 2011: Terremoto dell'Aquila per non dimenticare

Prologo
Due anni fa  nelle prime ore del giorno iniziava l'incubo che avrebbe fatto tremare e distruggere la citta de L'Aquila. Da quel giorno è stato detto di tutto (anche se non sempre la verità), sono state fatte promesse (finte come possono essere alcune parti del corpo impiantate dopo operazioni chirurgiche), sono stati realizzati finti miracoli, sono stati assistiti cittanini spaventati come prigionieri e in tutto questo a due anni precisi di quell'incubo ancora qualcuno si permette di dire che tutto è tornato come prima che chi vuole resta negli hotel lo fa perché gli fa comodo. Vergogna su altra vergogna. Oggi per non dimenticare e per mostrare come vivono ancora i cittadini de L'Aquila, voglio dedicare questo Speciale di Un mondo di Notizie mostrandovi quello che la tv non ha voluto (o forse potuto) mostrare.



Dopo 2 anni dal sisma del 6 aprile 2009, ci sono ancora 248 persone nelle caserme dell’Aquila, 1.047 in strutture ricettive (alberghi), di cui 251 fuori provincia.
Sono 13.561 i beneficiari del contributo di autonoma sistemazione, ovvero che hanno provveduto in proprio a trovare una sistemazione temporanea. Contributo pagato sempre in ritardo, spesso di vari mesi, e non sempre sufficiente visti i prezzi attuali degli affitti.
Nel tanto sbandierato progetto C.A.S.E. (su 19 aree del territorio aquilano), vivono oggi 13.844 persone, 7.091 nei più economici MAP (Moduli Abitativi Provvisori), 2.012 in affitto a carico dello stato e altre strutture comunali.
In totale, 37.803 persone (P.E.R.S.O.N.E.) non sono ancora rientrate nelle “loro” case. Pochi numeri, che contano, più di tante chiacchiere.
Fonte: SGE (Struttura per la Gestione dell’Emergenza)





L'AQUILA: 2 ANNI IN 10 MINUTI