Ecco quello che significa essere un giovane gay in Italia

Lo scorso luglio su Gay.tv un'utente, Federica74, ha pubblicato un articolo in cui parlava del mio secondo libro, Oltre l'evidenza - Racconti di vita... gay, facendo un'analisi e riportandone alcuni brani. Voglio proporvelo per dedicarlo sia a tutti coloro che ancora non vivono bene con il loro essere gay sia a coloro che ancora non sanno cosa significa essere un giovane gay in Italia.

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Quando un ragazzo prende coscienza della propria omosessualità il primo pensiero che gli passa per la mente è quello di ritenersi l’unico al mondo a provare attrazione per i ragazzi del suo stesso sesso. Inizia un periodo fatto di timori, anzi, di sotterfugi per nascondere agli altri la sua vera natura e tutto questo da solo. Il timore di deludere le persone che ama è così forte tanto da spingerlo a tacere e soffrire pur di non perdere l’affetto dei genitori e degli amici.

Sono anni difficili che segnano profondamente un giovane gay ed è per questo che Oltre l’evidenza – racconti di vita… gay di Francesco Sansone, giovane scrittore e blogger di origine palermitane, è un libro utile per non sentirsi soli.

Un volume che contiene 13 testimonianze vere di ragazzi e uomini  gay in cui si raccontano quegli aspetti che quasi mai vengono trattati quando di parla di omosessualità.

"Stavo malissimo e non volevo crederci, non riuscivo a rassegnarmi all'idea che non fossi normale, al fatto che non mi interessassero le ragazze e soprattutto al fatto che stesse capitando a me. Guardare il mio gemello che viveva la sua vita serenamente, mi suscitava tanta invidia. Gli insulti, ormai, erano all'ordine del giorno. I miei compagni non perdevano occasione per farmi sentire il diverso della classe. Quando andavo in bagno, mi mostravano le loro parti intime e mi dicevano “Sei un frocio, ti piace questo, vero?” Lì mi sentivo veramente perso tanto che arrivai pure a pensare che uccidermi fosse la soluzione per uscire da quell'inferno."

Un giovane ragazzo gay non solo deve fare i conti con la propria omosessualità, ma anche con quello che essa comporta nella società. Le violenze, che senza un vero motivo costituiscono la vita di un ragazzo omosessuale, di certo non aiutano ad accettare quella realtà e spingono questi giovani a spegnersi dentro e a portali a credere che uccidersi sia il modo migliore per evitare altra sofferenza.
"Verso i sedici anni, un po’ a causa della scuola sbagliata e un po’ per il mio essere gay, che cercavo di nascondere in tutti i modi, ebbi un esaurimento nervoso. Si manifestava tramite un tic che mi spingeva a far muovere la testa in continuazione e mi faceva sentire davvero un diverso, sia dentro che fuori. Notavo gli sguardi degli altri su di me e questo mi opprimeva. Per far cessare i tic, venivo imbottito di sedativi che mi rendevano privo di volontà, debole e insicuro. Capitava che spesso mi appoggiassi ai muri per stare in piedi e non cadere come una pera. Un giorno ero nella vasca da bagno e il mio corpo era così debole da avvertire la sensazione di starmene andando. Era una sensazione di dispiacere, ma, contemporaneamente, di liberazione."

Lasciarsi andare per non soffrire però non è la soluzione giusta e i ragazzi di Oltre l’evidenza – Racconti di vita… gay lo testimoniano benissimo perché, dopo la paura iniziale arriva la consapevolezza che l’esser gay non è il peggiore dei mali che possano capitare. La voglia di essere se stessi ed essere felici permette di mettere da parte i timori. A volte ci si riesce da soli e a volte c’è bisogno di qualcuno che seppur silenziosamente da la forza per sentirsi orgogliosi di ciò che si è.

"In quel periodo frequentavo assiduamente un ragazzo con cui ero amico sin da bambino. Entrambi sapevamo, anzi sospettavamo, l’uno dell’altro, ma non avevamo mai trovato il coraggio di confrontarci e dirlo apertamente. Così, per caso, un giorno in cui sfogliavamo una rivista, ci siamo messi a commentare le varie foto dei vari bei ragazzotti. Inizialmente erano piccole battute, ma man mano divennero più esplicite. Tra noi non è mai successo nulla perché sarebbe stato come farlo con mio fratello. Quella simultanea rivelazione, senza frasi di circostanza che cominciano con “Ti devo dire una cosa”, fu la soluzione più pragmatica e naturale possibile."

Da lì in poi è tutta una salita lungo un nuovo mondo fatto di confronti e scontri, soprattutto in famiglia.

“Allora il problema c’è ancora?” Solo in quel momento capii che [i miei genitori] non avevano affatto compreso e condiviso la mia omosessualità come mi avevano fatto credere o forse io avevo creduto. Cominciavano a ostacolarla in tutti i modi possibili. Mio padre tolse più volte il collegamento a internet inserendo la password all'accensione del computer, impedendomi di navigare e conoscere altri ragazzi. Mia madre, invece, mi fece sempre più frequentemente discorsi basati sulla bibbia."

Però anche questo si supera e una volta attraversato l’ultimo dei problemi che più spaventano i giovani gay, scoppia il desiderio di sentirsi amati e fare di tutto per avere un uomo che ami come mai nessuno ha fatto prima.

"…il mio primo amore. Come accennavo è stato romantico, ingenuo, appassionato e bello. Insomma è stato proprio come dovrebbe essere un primo amore senza nessun colpo di scena o nessun grande dramma. Ѐ nato semplicemente dall'incontro fortuito, in una libreria, di due ragazzi che iniziano a chiacchierare e che prima di salutarsi si scambiano il numero telefonico di casa, ancora i cellulari non c’erano. Si sentono e presto si scoprono attratti l’uno dall'altro. Decidono di uscire insieme per vivere quell'attrazione.  Il primo bacio quasi rubato lì, vicino al mare, accanto alle barche ormeggiate e con il cuore che batte più veloce di tutto il resto del mondo intorno.

Oltre l’evidenza – Racconti di vita… gay, la cui copertina è stata realizzata da Giovanni Trapani,  è un libro che mostra sia le paure che la normalità dell’omosessualità permettendo a chiunque di capire che la vita è solo una e bisogna viverla appieno per non avere rimpianti.


Pubblicato dalla casa editrice Tempesta editore, il libro contiene anche l’accurata prefazione dello scrittore Paolo Vanacore ed è disponibile in tutte le librerie oltre che sul sito ufficiale dell'editore.

Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani
Fonte: Gay.tv
http://ilmiomondoespanso.blogspot.it/p/oltre-levidenza-racconti-di-vita-gay.html