Un Nuovo Mondo - La nuova stagione. 63^ Puntata





63^ Puntata
Fabrizio
-          Amico mio sono contentissimo per te.
-          Grazie Daniel.
-          Però spero che questa volta Andrea non combini delle cazzate.
-          Dai non fare così.. infondo sei stato tu che mi hai fatto capire che bisogna dare una seconda possibilità
-          Touchés
-          Allora che mi racconti tu? Per telefono mi hai detto che è successo qualcosa
-          Sì, mi ritrovo un cognato
-          Cosa?
-          Sì, ieri sera, mentre io e Manu ci stavamo preparando per andare ad un centro benessere grazie ad una vittoria in un concorso alla radio, ci siamo visti spuntare un ragazzo di 17 fuori dalla porta
-          Davvero?
-          Sì, e ci ha detto di essere il fratello di Manu che il padre ha avuto fuori dal matrimonio poco tempo prima che morisse.
-          Assurdo. Manu sarà contento
-          Sì, è felicissimo, però…
-          Che cosa?
-          Questo ragazzo non mi convince. Non so che intenzioni abbia, ma non mi sembra che sia venuto qui solo per ritrovare il fratello sconosciuto.
-          Ah no?
-          No. Pensa che poco prima che venissi qui, ho avuto una discussione con lui.
-          E Manu?
-          Non sa nulla. Era sceso a prendere la posta che non ritirava da due giorni. 
-          Vuoi qualcosa da bere? Basta che non sia un 4 bianchi
-          Per carità, ho chiuso con quel drink. Per ora sono il ragazzo dei succhi di frutta.
-          Come sei cambiato
-          Vero? – e scoppiamo a ridere.

***

-          Ecco il tuo succo. Mi dicevi?
-          Stamattina io mi ero svegliato prima ,come sempre, e stavo preparando la colazione, quando entra lui in cucina e comincia a dirmi che se non fossi il fratello di Manu ci proverebbe…
-          Pure lui è gay?
-          Ė la stessa cosa che gli ho detto io e lui mi ha risposto che forse è un vizio di famiglia
-          Bella risposta.
-          Già, ma non è questo il punto. Sono sicuro che ha qualcosa in mente e devo scoprirlo
-          E perché pensi questo?
-          Perché quando Manu è sceso, è venuto in bagno, mentre facevo la doccia e ha provato a minacciarmi
-          Minacciarti?
-          Sì, dicendomi di non mettergli i bastoni fra le ruote.
-          E tu?
-          Sai che non mi faccio impaurire da nessuno, soprattutto da un piccolo moccioso e uscendo nudo dalla doccia, l’ho spinto al muro e con un braccio sotto il collo gli ho detto di non creare problemi, perché se lui si crede pazzo io lo sono di più.
-          Wow amico, sei violento.
-          Quando ci vuole…
-          Comunque pensi che possa essere pericoloso?
-          Non lo so, so solo che ha uno sguardo che non mi piace.
-          Ma Manu ha preso informazioni?
-          No, non ha avuto il tempo. Adesso sono assieme a correre e vorrebbero andare a pranzo tutti assieme e Manu mi ha chiesto se tu e Andrea volete unirvi a noi.
-          Credo che Andrea non abbia nulla da ridire.
-          Grazie, non ce la farei a stare da solo con lui.
-          Pensi di dirglielo a Manu?
-          E cosa gli dico?
-          Questo è pure vero. Facciamo una cosa, domani vieni e vediamo di trovare qualche informazione da lui. Ale lo sa?
-          Non so se Manu gliene ha parlato.
-          Lui potrebbe aiutarci. Conosce molte più cose del tuo fidanzato.
-          Aspetta lo chiamo

***

-          Allora che ti ha detto? Di passare dal Marte Inverso questa sera e vediamo cosa possiamo fare.
-          Naturalmente deve venire pure lui
-          Certo, anche Ale l’ha detto
-          Aspetta, squilla il cell, sarà Andrea.
-          Fai
-          Amore sono qui con Daniel e ci ha chiesto se vogliamo andare a pranzo con lui e Manu
-          Non ci sono problemi. Ti passo a prendere io. Il tempo di una doccia e sono da voi.
-          Ok. A dopo
-          Sta venendo.
-          Allora io intanto vado da Manu e Riky. Ci vediamo a casa di Manu  tra un’ora.
-          Cerca di stare tranquillo.
-          Ci proverò

***

-          Sono Andrea.
-          Sali. Fabrizio c’è Andrea
-          Sì, grazie mamma. Arrivo
-          Ciao bello, mi fa piacere rivederti qui.
-          Non sa quanto lo faccia a me.
-          Forza, fatti abbracciare.
-          Andrea.
-          Salve
-          Vieni un attimo con me
-         
-          Ascolta prima che venga Fabrizio, ti devo dire che se lui questa volta ti ha perdonato, io, anche se ti voglio bene come un figlio, non riesco a dimenticare che hai fatto soffrire mio figlio. Se dovessi fare un’altra cosa del genere, non pretendere che ti riaccolga in casa. Ti è chiaro?
-          Sì, signore.
-          Bene. Adesso fatti dare un abbraccio. Mi sei mancato
-          Anche lei signore.
-          Andiamo? – dico entrando in stanza e vedendo mio padre e Andrea abbracciati
-          Sì.
-          Ciao mamma, ciao papà
-          Divertitevi
Continua…

Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani