Il mio mondo espanso - la rubrica: Io, Giovy, i miei amici e il mio compleanno

 Io, Giovy, i miei amici e il mio compleanno

Come qualcuno di voi sa, qualche settimana fa è stato il mio compleanno (e sì anch’io sono diventato maggiorenne - guai a chi osa dire che ho più di 18 anni -) e quello di quest’anno è stato il mio secondo compleanno, lungo tutta la mia giovane vita, festeggiato lontano da casa. Il primo è stato 3 anni fa in cui mi trovavo a Rimini per lavoro e il secondo quello di adesso in cui mi trovo…  ah, lo sapete già dove mi trovo. Comunque una cosa che accomuna entrambi gli episodi è la presenza dei miei amici, Desy, Claudio, Monica e naturalmente P che pur lontani, mi dimostrano sempre il loro affetto. Infatti come 3 anni fa, anche quest’anno si sono alleati con Giovy affinché potessi ricevere il loro regalo. Giorni e giorni di telefonate segrete (se fossi un altro e non fossi certo del  mio legame con Giovy, avrei pensato male), di finto disinteresse da parte del mio compagno e molto altro hanno segnato i giorni che hanno preceduto il 18 Giugno.

Come sapete, se ricordate il Numero Zero dell’anno scorso dedicato proprio a questo giorno, non sono proprio uno di quelli che lo aspetta per 364 giorni all’anno. Non amo stare al centro dell’attenzione e pertanto il giorno del compleanno diventa il giorno in cui, volente o dolente, mi ritrovo ad esserlo e la cosa mi mette non poco in difficoltà, e poi dopo tanti compleanni rovinati da gente mai venuta quando ero piu giovane, e da litigi di invitati alle feste, eventi spiacevoli che si sono verificati in questa data e molto altro ancora avvenuti negli ultimi anni, preferisco passare quel giorno nella perfetta indifferenza. Però loro, Giovy e i miei amici ci sono sempre.

Per fortuna quest’anno ho potuto festeggiare questo giorno come volevo: io, Giovy e Deby a mangiare pizza, fatta rigorosamente in casa personalmente da me, e guardare la tv, mentre nel cuore avevo loro anche grazie al regalo fattomi recapitare dalle mani di Giovy allo scoccare della mezzanotte. Sapere che anche a distanza loro non si dimenticano di me, mi rende orgoglioso di averli come amici. Insieme ne abbiamo superate tante e niente ci ha mai separato e sono certo che neppure questa lontananza possa riuscirci.

Quindi ci tengo a ringraziarli pubblicamente anche da qui, da questo spazio che infondo ha lo scopo di parlarvi di me, della mia quotidianità, della mia vita, del mio mondo espanso di cui anche loro fanno parte.

Beh per oggi è tutto, vi auguro un buon martedì

Fra'

Rubrica a cura di Francesco Sansone

Locandina a cura di Giovanni Trapani