Paolo Costa a #QuelliInCoprifuoco spiega il suo addio alla scrittura

 Nell'ultimo appuntamento settimanale con le live su instagram de Il mio mondo espanso è stato il giovane autore, traduttore e agente letterario Paolo Costa.


A #QuelliInCoprifuoco Costa ha spiegato la motivazione per cui ha scelto, e ci auguriamo solo momentaneamente, di interrompere la sua attività di scrittore.


«In questi due anni qualcosa non andava più. Aver pubblicato il mio secondo romanzo ha creato aspettativa su di me, da me e nelle persone che hanno letto il libro», ha detto Costa, ammettendo di non amare particolarmente l'aspetto promozionale legato a una pubblicazione.


Da qui, quindi, la decisione di concentrarsi sulle traduzioni delle opere straniera, al suo attivo ne ha già 28, e sul lavoro di agente letterario, che lo porta a valutare le opere che potrebbero interessare al pubblico italiano. Tuttavia,  Paolo ha scelto di fare un regalo ai lettori che lo seguono da sempre e pubblicherà su Amazon il suo ultimo romanzo di genere fantasy, una saga divisa in due libri,  di cui il primo, dal titolo "La guerra delle corti", sarà disponibile tra marzo e aprile


Nella chiacchierata, Paolo ha anche parlato della presa di coscienza della sua sessualità, che lo porta a definirsi queer, e di come l'essere cresciuto in Sicilia, a differenza di quanto in molti possano pensare, non abbia influito negativamente la sua vita.


Inutile dirlo, non sono mancati i momenti divertenti in cui Costa ha raccontato le sue "cose che non dici" e in particolare quella volta che la madre lo scopri...


Se non avete avuto modo di vedere la live, è ora di recuperarla