Incontro con una bussola impazzita



Poco prima che partissi per le mie vacanze siciliane, ho ricevuto un messaggio su Facebook di Febo il quale dopo avermi detto di aver letto in poche ore “Oltre l’evidenza – racconti di vita… gay” e le sue impressioni sul libro, mi ha chiesto se fosse stato possibile incontrarci un pomeriggio sapendo del mio arrivo a Palermo. Ho accettato molto volentieri la proposta e così il 20 Agosto è avvenuto l’incontro.



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Lasciati i nostri Perseo e Calliope in custodia ai nonni e alla zia Sissi (la cucciola di casa), io e Giovy siamo scesi e, dopo una lunga passeggiata, siamo arrivati a Piazza Giuseppe Verdi più nota a tutti come Piazza Massimo per via del teatro omonimo. Seduto sugli scalini del Teatro, abbiamo incontrato questo giovane ragazzo che, vedendoci, ci è venuto incontro per salutarci. Lo invito a riaccomodarsi il tempo di una sigaretta.  Abbiamo iniziamo a parlare del più e del meno e dato che quando sono nervoso parlo, anzi straparlo senza mettere freno, ho assillato con le mie parole il povero Febo. Parliamo del blog (sarò stato pure in vacanza ma il blog rimane sempre nel mio cuore), degli studi, delle vacanze e così via. Aspirata l’ultima boccata della sigaretta, ci siamo spostati in un bar per continuare a parlare e a conoscerci. 

 
Dovete sapere che non sono uno di quei ragazzi che entra subito in sintonia con le persone, anzi il più delle volte resto sulle mie, non perché sia uno che se la tira, anche se lì per lì può sembrare, ma semplicemente perché prima ho bisogno di capire chi ho di fronte. Tuttavia con Febo non è stato così. Sarà che leggendo assiduamente il suo blog (anche se nell’ultimo periodo l’ho commentato poco, così come molti dei vostri blog e di questo mi scuso, ma di sicuro li leggo tutti) ho avuto modo di conoscerlo un po’, sarà che ho avuto modo di conoscere la sua storia durante la realizzazione del mio secondo libro, sarà per quel che sarà, sta di  fatto che mi è sembrato di passare un pomeriggio con un amico di vecchia data, anche se più piccolo di me e anche se non conosce bene Sailor Moon, Ally McBeal e molte altre cose che io, dall’alto dei miei 29 anni, davo per scontato in tutti. Non conosce nemmeno Bim Bum Bam (Vergognati!!!! U_U)

Il pomeriggio è volato letteralmente fra una chiacchiera e l’altra e dato che io e Giovy avevamo già un altro appuntamento per la sera, ci siamo salutati.

Qualche giorno dopo è arrivato sul mio telefono un suo sms in cui mi veniva comunicato di un post pubblicato sul suo La bussola impazzita in cui ha parlato di questo incontro oltre l’evidenza. Dopo averlo letto, abbiamo fissato un altro appuntamento e così l’ultimo mercoledì di agosto ci siamo rivisti. Ė stato un altro piacevole incontro e  anche questa volta il tempo è volato fra le sue domande e le nostre risposte. Ho scoperto anche che ha scritto un libro, ma questo è un discorso da Il mondo espanso dei romanzi gay...

Davvero c’è stata una bella sintonia in questi due incontri e sia a me che a Giovy ha fatto davvero piacere aver conosciuto di persona un ragazzo solare come Febo (e non lo dico perché ci ha definiti una Coppia Mito - anche se, diciamolo, non tutte le coppie possono vantare un titolo così ^____^) anche se non conosce Sailor Moon e Ally MacBeal, ma, in fondo, chi di noi è perfetto? 


Autore: Francesco Sansone
Prefazione: Paolo Vanacore
Copertina di e con Giovanni Trapani
Casa Editrice: Tempesta editore
Prezzo: 15,00 Euro