I Monterosso: «Con "Darcy e Bennet" volevamo raccontare la nostra storia»

 


Si intitola "Darcy & Bennet”,  il nuovo singolo del duo Monterosso, uscito due giorni fa per  Fade To Music.

Il brano è una storia che passa sulla pelle, esaltata da suoni e ambientazioni che fanno vibrare l’anima e rievocano immagini di un vivere comune, vero e intimo. I Monterosso ci portano in una dimensione senza tempo con le loro voci calde e coinvolgenti. Un brano autentico che rende memorabili cose semplici, imperfette e maledettamente intense.

 

Il duo formato da Pierpaolo Monterosso e Chiara Benedetto torna con questo nuovo singolo, dopo il successo riscontrato dai singoli Radici e Mi dispiace perte, due brani intensi come lo è la loro intera discografia, che vi consiglio di recuperare. Anche per loro questo 2020 non è stato facile, ma nonostante tutto non si sono lasciati scoraggiare e la scelta di uscire adesso con “Darcy & Bennet” è il loro modo per dire che non si sono arresi.


Venerdì 11 uscirà  il video ufficiale del brano, intanto, però, scoprite cosa c’è dietro al mondo di “Darcy & Bennet” nell'intervista che segue.

 

L'intervista

 

D. Ragazzi partiamo dal tema su cuisi base “Darcy & Bennet”, ossia l’apprezzare,rendere memorabili, le cose semplici, imperfette e maledettamente intense della vita.  Come ogni vostro brano, anche questo racconta attimi di vita che, in un modo o in un altro, possono appartenere a tutti. Qual è stata la scintilla che ha dato vita al testo?

R. La scintilla è stata sicuramente la frase del testo che si riferisce al tatuaggio che abbiamo fatto anni fa. Abbiamo davvero tatuato le nostre voci sulla pelle, sotto forma di onde sonore. Da qui è nato il testo che volevamo raccontasse la nostra storia, mai forzata o vincolata dagli schemi sociali che, in un modo o nell'altro, influenzano le relazioni.

 

D. Quali sono quelle cose semplici e imperfette allo stesso tempo, di cui non riuscite a fare a meno?

Pierpaolo: Chiara, per esempio, sta ore ed ore a fare shopping online e nel frattempo riesce a seguire le 1000 serie che vediamo sdraiati sul divano, mentre io non riesco a fare più di una cosa contemporaneamente. Spesso, scriviamo pure strofe di un nostro possibile brano. Ecco, questo è uno dei momenti di cui non potrei fare a meno.

Chiara: Siamo andati a vivere insieme da poco e Pierpaolo ancora non è molto bravo con le faccende domestiche ma ci prova lo stesso con tanta volontà. Certe volte si creano situazioni davvero buffe e lui, nonostante io sia furiosa, ride e ride perché si diverte a prendermi in giro.

 

D. “Darcy & Bennet” arriva dopo il successo ottenuto dai singoli “Radici” e “Mi dispiace per te”, quest’ultimo uscito a febbraio 2020, poco prima che il Paese si fermasse a causa del coronavirus. Come avete vissuto questo stop?

R. Sicuramente è stato un momento difficile per tutti. Per noi lo è stato particolarmente avendolo vissuto in prima persona. Questa esperienza, per fortuna, ci ha rafforzato come persone e come coppia. "Darcy e Bennet" racchiude questa voglia di buttarsi tutto alle spalle con la consapevolezza di aver superato la situazione proprio perché assieme. Il nostro pensiero va a tutte quelle persone che hanno invece vissuto tutto questo da sole. Auguriamo davvero a tutti loro di trovare il loro Darcy o la loro Bennet.

 

D. Prima che si possa tornare a suonare dal vivo, purtroppo, ci vorrà ancora del tempo. Inoltre, il settore dell’intrattenimento tutto, sta pagando più di altri le conseguenze di questa pandemia. In quanto giovani artisti quali siete, cosa vi spaventa maggiormente?

R. Avendo toccato con mano il vero pericolo che ci ha costretto a restare fermi per mesi, la nostra paura e rabbia va a tutti coloro che stanno strumentalizzando la situazione dando alle persone, per fortuna non colpite, una percezione non veritiera. Avvertiamo che le misure di restrizioni vengono spesso percepite come punizioni e non come essenziali per la salvaguardia della salute. Tutto il resto si gestisce e si organizza. Personalmente, trovarsi di fronte ad una nuova realtà può esserci solo da stimolo. Stiamo sicuramente vivendo un periodo culturale e sociale brutto, ne è dimostrazione, per esempio, i teatri chiusi ed uno stato che continua a mettere l'arte e la cultura agli ultimi posti, ma questo ormai da anni. Proprio per questo, è carico di noi artisti, come non mai, dare il buono esempio, fare buona musica e non mollare. Ovviamente è un nostro pensiero e personalmente troveremo nuovi palchi per divertirci e restare in contatto con le persone. Il web è spietato e raccontando noi stessi, tramite le nostre canzoni, potremmo piacere o meno, ma siamo noi, così come ci vedete.

 

D. Torniamo a “Darcy & Bennet”. Il brano è uscito lunedì 7 dicembre. Sbaglio o dietro a questa scelta c’è la volontà di non farsi fermare dalle difficoltà del momento?

R. Certamente! Ci siamo dovuti fermare ma la voglia di ritornare a fare musica non è mai andata via. Aver pubblicato questo brano, adesso, per noi è una conquista e una gioia inspiegabile. "Darcy e Bennet" ci sa di libertà e di rinascita. E proprio per questo la scelta del giorno non è stata casuale. Ci piace pensarvi a fare l'albero ascoltando la nostra canzone. E non vediamo l'ora che esca il videoclip ufficiale giorno 11 dicembre.

 

D.  Ma parliamo un po’ di voi… Siete una coppia nel lavoro, ma anche nella vita e la vostra musica, come dimostra anche Radici, racconta questo vostro doppio legame. A proposito, com’è andato l’ultimo trasloco  e Pierpaolo, quante volte hai detto a Chiara “te lo avevo detto” in questo caso? (ride, ndb)?

R. Abbiamo cambiato 5 case in 5 mesi. Direi che nel curriculum possiamo tranquillamente inserirlo tra le skills. Siamo diventati dei traslocatori di tutto rispetto (ride, ndb).

Pierpaolo: Devo dire che Chiara ha dei gusti molto diversi dai miei, ma ci siamo dati dei ruoli, prima, per evitare risse dopo (ride, ndb). Lei si è occupata dell'estetica e io della manovalanza. Per fortuna non mi sono ritrovato a vivere in una casa tutta rosa. È andata bene (ride, ndb)

 

D. Anche sui social condividete attimi delle vostra quotidianità. Quanto è importante farvi conoscere dai vostri followers a 360 gradi?

R. Sui social ci mostriamo così come siamo. A volte ci viene consigliato di cercare un look più accattivante o di mostrarci interpretando un personaggio che faccia tendenza. Rispondiamo sempre allo stesso modo: "noi siamo così e così vogliamo apparire. Vale lo stesso per le nostre canzoni. L'autenticità è la nostra parola chiave nella musica e nella vita".

 

D. Per concludere, cosa succederà dopo “Darcy & Bennet”?

R. Stiamo già lavorando al prossimo brano. Abbiamo mesi di musica da recuperare e tanta voglia di metterci in gioco con altre sonorità. Stiamo lavorando ai dei feat. Insomma, c'è tanto in pentola ma non possiamo dirti altro.


Il lirics video di "Darcy & Bennet"