Dite la vostra a... Arcivescovo Scola
Ultima settimana per indicare le vostre preferenze per formare le 5 nominations di
categoria per assegnare l'Italian Gay Blogger Award 2013. Potete votare su Il mio mondo espanso e su Jimi Paradise oppure inviando un'email, con oggetto "IGBA 2013", ai seguenti indirizzi di posta elettronica
Non aspettate l'ultimo minuto, votate subito!
Dite la vostra a... Arcivescovo Scola
Torna puntuale come lo sono le frasi assurde di certi personaggi sul mondo LGBTQ e sulla questione dei diritti civili. Protagonista di questa settimana è l'Arcivesco di Milano, Angelo Scola che sulle frequenze di Radio Vaticana ha commentato il sì del Senato francese sul riconoscimento dei matrimoni fra persone dello stesso stesso. Ecco le sue parole...
http://685143.spreadshirt.it/ |
Se vi venisse fatta la domanda "Cosa ne pensate dell'Arcivescovo Scola ", voi cosa rispondereste?
Dite la vostra!!!
"Nella società civile italiana vediamo come su questi temi ci siano soggetti personali e
sociali che hanno un pensiero diverso e che si confrontano. Pensiamo a
quello che è successo in Francia in questi ultimi mesi, a esempio sulla
questione dei matrimoni gay. Allora lo Stato prima di legiferare deve
ascoltare la società civile e, per ascoltarla, deve favorire in tutti i
modi la libertà di un confronto reciproco tra le varie visioni che sia
teso ad un riconoscimento per trovare la strada giusta. Poi sarà compito
dello Stato, nel rispetto dei diritti fondamentali di tutti, legiferare
secondo ciò che la maggioranza dei cittadini decide, lasciando poi a
tutti ovviamente la libertà dell'obiezione di coscienza, qualora una
legge vada contro la propria coscienza".
Angelo Scola, Arcivescovo, 12 Aprile 2013
A proposito di chiesa e omosessualità, vi invito a leggere, se vi va, un'intervista, realizzata da Matteo Napoli per ControCampus, in cui mi è stato chiesto di commentare l'elezione del nuovo Papa e più in generale l'atteggiamento della chiesa nei confronti della comunità LGBTQ. Da qui
Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani
Fonte: Gayburg
Che non deve asserire il falso (è un peccato grave per un cristiano) quando vuole far coincidere quello che vuole la società con l'ideologia del vaticano su questa questione.
RispondiEliminaCaro Signor Scola, molti omosessuali vorrebbero avere gli stessi diritti e doveri dei comuni cittadini. Li vogliamo ascoltare?
RispondiEliminaEvidentemente il monsignore non ha tenuto conto che la maggioranza dei cittadini francese è favorevole al matrimonio egualitario... ha anche dimenticato che il parlameto francese è liberamente eletto dal popolo di qui ne è democratica espressione e che l'approvazione del matrimonio gay è stato approvato con voti favorevoli da un'ampia ftta parlamentare con andamento trasversale...
RispondiElimina