Ricordando Un nuovo mondo...

Realizzazione grafica: Giovanni Trapani
Era il 2010 quando su questo blog apparve per la prima volta la frase Un nuovo mondo che indicava sia la nuova esperienza di questo blog sia l’inizio di un racconto a puntate che, vuoi o non vuoi, ha segnato me e i lettori di questo blog. 
Dopo due anni 2 anni e mezzo, il 27 luglio 2012, Il mio mondo espanso ha salutato questo racconto dopo 3 serie, 93 puntate e 3 speciali e dopo aver raccontato le vicende di Fabrizio e di Andrea, e di tutti i loro amici. Un appuntamento che sia io che lo scrivevo sia voi che lo commentavate aspettavamo per commentare le varie puntate. Poi la realtà telematica è cambiata e ai commenti sono seguiti i “mi piace” sui socials che, seppur dimostravano il gradimento, hanno fatto perdere la bellezza del confronto diretto dei commenti. Puntata dopo puntata le storie di Fabrizio erano attese da tantissimi di voi. 

 Quando ho deciso di chiudere la storia, credevo di aver raccontato tutto quello che c’era da dire, ma mi sbagliavo. Il giorno dopo la parola fine, continuavo a nutrire affetto per tutti quei personaggi – lo so che non è normale, ma erano e sono mie creature – e più volte mi sono chiesto cosa avrebbero fatto dopo. Più volte mi domandavo: Come sarà la vita di Fabrizio e Andrea nella nuova città? E Daniel e Manu vivranno veramente il loro lieto fine? E Massimo, che sarà di lui?  Simone e Ale continueranno a stare assieme? E tutti gli altri? Per non parlare di Alberto e Luca.

Più volte chiedevo a Giovy se avesse avuto senso tornare a intrecciare la mia vita con quella di tutti loro e lui mi rispondeva sempre che se ci pensavo così insistentemente voleva dire che avevo ancora molto da dire e forse aveva ragione.

Sta di fatto che Un nuovo mondo ha aperto anche a me una nuova realtà permettendomi di farmi conoscere e di far conoscere Il mio mondo espanso a molti di voi e solo per questo lo porterò sempre nel mio cuore. Forse un giorno soddisferò la mia curiosità e vorrò  sapere che ne sarà di tutti i miei personaggi e chissà magari farà piacere pure a voi scoprire che direzione hanno preso le loro vite.

Forse quel giorno non è nemmeno così lontano… Non resta che aspettare.

Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani
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