‘Garofano verde, scenari di teatro omosessuale’ ritorna la settimana prossima con la 22^ edizione
A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Al Teatro India, all’interno del Teatro di Roma. dal 15 al
17 settembre ritorna, con la 22^ edizione, la rassegna teatrale 'Garofano Verde' ideata e curata
da Rodolfo di Gianmarco
“Avevamo preso accordi col reporter danese Mads Nissen, autore della “foto dell’anno” per la giuria del World Press Photo,
perché volevamo usare come manifesto l’immagine di quella pittorica,
bergmaniana coppia di gay nella loro casa di San Pietroburgo ed eleggerla a
icona dell’edizione 2015,” – spiega di Gianmarco – “ma non avevamo fatto i
conti con l’assoluta mancanza di risorse decretata al nostro progetto
culturale. Niente locandina, niente foto, ma un conciso segno di creatività
ancora sì. […]Finora, in più di due decenni, abbiamo lanciato spettacoli (di
cui alcuni sconfinati anche all’estero), e ora ci limitiamo a suggerire e
mettere in cantiere idee di lavori, approfondimenti teatrali sempre in tema col
pensiero, col contenzioso, col fenomeno non detto o dibattuto
dell’omosessualità.”
Continua sotto...
Lo trovi qui |
Pur le
difficoltà riscontrate per la realizzazione di questa nuova edizione, di Gianmarco
non s’è perso d’animo ed è pronto a garantire al pubblico una tre giorni davvero interessante. “Per un
puro caso," - continua l'ideatore - "a costituire il repertorio di questa sintetica edizione della
rassegna sono tre tragedie. La tragedia della rappresentazione della diversità
(accettiamo per esclusivo riflesso linguistico questo termine di distinzione
improprio in una società di individui tutti di pari diritti e identità) che
alligna ne “La donna nell’uomo” da 'Orgia' di Pier Paolo Pasolini, dove la figura dell’Uomo è oggetto di
metabolizzazione a opera di Licia Lanera. La tragedia della dicibilità della
diversità nel racconto scenico “Masculu
e fìammina” di e con Saverio La Ruina, che ha concepito di dar voce
a un omosessuale di provincia in dialogo con la madre morta, genitrice
depositaria dell’orientamento di lui senza che mai una parola in merito si sia
scambiata in vita. E la tragedia della normalizzazione della diversità cui fa
cenno la trama di“Geppetto e Geppetto” di
e con Tindaro Granata, prendendo a campione una coppia maschile dotata di
figlio con tutte le verosimili incomprensioni tra i due padri (in particolare
quello di esistenza più longeva) e il giovanotto cresciuto, finché il senso
della famiglia spunta dopo il finale di partita.”
Continua sotto...
Adesso anche in ebook qui |
Gli spettacoli
inizieranno alle 21 e il costo dei biglietti è di 10 Euro e sono acquistabili on
line su www.teatrodiroma.net
Nessun commento:
Posta un commento