L'attore Wentworth Miller ha realizzato un video commovente di prevenzione contro il suicidio

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Wentworth Miller, l’attore diventato famoso per il suo ruolo all’interno della serie tv Prison Break, dopo diversi anni passati a nascondere la sua omosessualità, condizione che lo ha spinto a una profonda depressione e a considerare il suicidio, ha preso parte a una campagna di sensibilizzazione per aiutare chi soffre di disturbi mentali e dell’anima.

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L’obiettivo di questo spot è di aiutare a porre fine alla stigmatizzazione, alla vergogna e al silenzio che girano attorno a tali malattie che ogni hanno affigge quasi 15 milioni di persone in America e 350 milioni nel mondo. Secondo uno studio realizzato dal Centro di controllo e prevenzione delle malattie degli Stati Uniti, inoltre, i ragazzi LGBT, a causa del bullismo scolastico e degli abusi sessuali subiti, sono maggiormente a rischio di depressione e di suicidio rispetto ai loro coetanei eterosessuali.
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«Ne vale la pena? Ho sbagliato tutto. Sono stanco. Non so cosa fare. Sarò mai felice? Perché non riesco a terminare nemmeno i compiti più semplici? Sei un perdente! Non vali niente! Se morissi adesso chi se ne accorgerebbe?» sono alcuni dei pensieri pronunciati dai protagonisti del video, che rispecchiano la realtà delle persone affette di depressione, lasciandone cogliere il loro tormento interiore.

Miller, sul finire dello spot, appare per incoraggiare chi vive tale disagio a rivolgersi ai gruppi di sostegno o alle associazioni attraverso un messaggio che suona come un abbraccio e un raggio di speranza: «Non avere paura di fare il primo passo. Qualcuno si preoccupa di te, e sta aspettando di ascoltarti.»

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Fonte: Ambiente G

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