Festival canoro cristiano espelle cantante perché gay

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani

Il ragazzo che vedete nella foto è Trey Pearson, leader ventenne di un gruppo musicale cristiano, gli Everyday Sunday, che lo scorso giugno ha ammesso pubblicamente la propria omosessualità. Il cantante, però, recentemente è finito al centro delle cronache per un episodio spiacevole che lo ha visto protagonista, nonché vittima.

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Per vent’anni Trey Pearson ha ingannato se stesso rifiutando il suo essere gay. Poi, sopraffatto dalle menzogne a cui si costringeva, ha deciso di ammettere la sua omosessualità e di confessarla pubblicamente, seppur consapevole delle conseguenze in cui si sarebbe potuto imbattere. E, difatti queste non sono tardate ad arrivare. Il suo gruppo è stato espulso da un festival di musica cristiana.
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L’esclusione degli Everyday Sunday è stata causata dalle proteste di alcuni lavoratori che, saputo della partecipazione di Trey, hanno minacciato di non occuparsi dell’evento. A questo punto l’organizzazione, che inizialmente non aveva avuto problemi ad ammetterli, si è vista costretta a vietare al gruppo di partecipare al festival.
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Un episodio spregevole che mostra quanta insofferenza e avversione arriva da quel mondo che, almeno sulla carta, dovrebbe essere accogliente e aperto verso chiunque. Un mondo che si vanta di diffondere amore, ma che in realtà sa generale soltanto odio, discriminazione e pregiudizio.
Fonte: cromosomax
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