Le regole del delitto perfetto: Dopo la figuraccia a livello internazionale, Rai 2 stasera ritrasmette i primi episodi senza censura.
A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Grafica di Giovanni Trapani
Ha scatenato una vera e propria sommossa popolare, al grido #Raiomofoba, la decisione di
Rai2 di eliminare dagli episodi trasmessi venerdì scorso di ‘Le regole del delitto perfetto’ le scene sessuali in cui erano coinvolti Connor
(Jake Falahee) e Olive (Conrad Ricamora).
Da subito il web ha inondato le pagine social del canale, ma anche
quello generale della rai, di messaggi di proteste, facendo arrivare la
notizia arrivasse alla ABC, alle testate internazionali, alla showrunner
Shonda Rhimes, al produttore Pete Nowalk e all'attore Jake Falahee.
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Pete Nowalk: «Non ne sapevo niente
fino ad ora. Sconvolto e deluso. Voi che ne pensate?[...]Spettatori
italiani, ecco la scena Coliver che intendevamo mostrarvi»
Italian viewers, here is the Coliver scene as we intended you to see it: #HTGAWM pic.twitter.com/5r51LMSzPM— Pete Nowalk (@petenowalk) 9 luglio 2016
Shonda Rhimes: «La censura di ogni
amore è inscusabile.»
THIS. Censorship of any love is inexcusable. #HTGAWM #loveislove https://t.co/TPv7BvzBsv— shonda rhimes (@shondarhimes) 9 luglio 2016
Jake Falehee: «Dannazione. Questa è pazzia»
Damn, this is crazy. https://t.co/H3EwwkU0MJ— Jack Falahee (@RestingPlatypus) 9 luglio 2016
Una figuaraccia che ancora una volta ci fa apparire sembre peggio
agli occhi del mondo civilizzato intero. Dopo una giornata intera di protesta,
finalmente Rai2 ha chiesto scusa agli spettatori, dichiarando che questa sera,
domenica 10 luglio, le prime tre puntate della serie saranno replicate in prima serata senza
censura.
Pudore? Possiamo chiamarlo davvero così? Non scordiamo ‘Brokeback
Mountain’ o la fine fatta fare a ‘Fisica o Chimica’ per il coraggio di Carlo
Freccero di trasmetterlo nel pomeriggio senza tagli.
Intanto anche la direttrice della rete Ilaria Dallatana non parla di censura, tanto meno di omofobia, ma
attribuisce l’accaduto a una eccessiva pudicizia di chi si occupata della messa
in onda del prime time:
«Non c’è stata nessuna censura, semplicemente un eccesso di
pudore dovuto alla sensibilità individuale di chi si occupa di confezione l’edizione
delle serie per il prime time. Capisco l’irritazione […] anche queste polemiche
ci aiutano a prendere le giuste misure per il futuro.»
Peccato che questo discorso non regge considerando che la “pudicizia”
ha avuto il sopravvento solo sulle scene gay e non su quelle eterosessuali. Non si
può continuare a beffare la gente dopo il danno. A volte è doveroso dire semplicemente
“scusate, abbiamo fatto una cazzata!”
Continua sotto...
Intanto il vincitore morale è Sky, che ha prontamente preso la
parla al balzo sottolineando come nei suoi canali non viene censurato nulla. Insomma, Matrigna Rai beccati anche questa!
Censura e Serie TV? Un Delitto Perfetto!Su @foxtvit SerieTV senza censura. @RestingPlatypus https://t.co/zk8TeCv8Ie pic.twitter.com/2V52cpmurI— FOX Italia (@foxtvit) 9 luglio 2016
Su @foxtvit in passato, oggi e in futuro, serietv in versione integrale. Senza censure, sempre. #Sky. #HTGAWM #leregoledeldelittoperfetto— Fox Networks Italy (@UffstampaFOX) 9 luglio 2016
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