10 dei personaggi gay dei telefilm più amati dal pubblico
A cura di
Francesco Sansone
Grafica di
Giovanni Trapani
Negli ultimi
20 anni le serie tv hanno saputo raccontare l’omosessualità attraverso
personaggi che hanno fatto breccia nei cuori dei telespettatori. Ma quali sono
quelli che a solo nominarli nascere un sorriso ricordando le loro vicende? Il mio mondo espanso ha deciso di
stilare una lista dei 10 personaggi gay più amati di sempre.
Jack McPhee
Interpretato
da Kerr Smith, Jack McPhee potrebbe essere definito il primo personaggio gay
all’interno di un teen drama, 'Dawson's Creek', presentato senza luoghi comuni, descrivendo l’accettazione dell'omosessualità in una maniera che fino
al 1998 non si era mai vista in tv.
Dopo aver
negato a se stesso e agli altri di essere gay, il ragazzo dichiara di essere gay tramite una poesia assegnata come compito in classe. Da lì la serie ha
mostrato con realtà le conseguenze che un coming out porta con sé: dalla
derisione a scuola al confronto con la famiglia. Dall’appoggio degli amici alla
difficoltà di un padre nell’accettare che il proprio figlio sia gay. Il primo
amore, il primo bacio e le discriminazioni.
Col passare
delle stagione, grazie a questo personaggio, la serie ha affrontato anche il
tema della omogenitorialità.
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Will Truman e Jack McFarland
Protagonista
di ‘Will&Grece’, la prima
sit-com a essere incentrata sulle vicende di un uomo gay e della sua
‘frociara’, Will Truman, interpretato da Eric
McCormack, è la rappresentazione dell’uomo gay che si ha nell’immaginario
collettivo: bello, facoltoso e di successo.
Accanto a
lui c’è un altro personaggio che ha saputo fare breccia nel cuore degli amanti
della serie: l’eccentrico Jack McFarland.
Aspirante ballerino, attore, cantante e chi più ne ha più ne metta, il
personaggio interpretato da Sean Hayes è l’amico che tutti vorremmo non avere mai, ma di cui, se c’è, non possiamo fare a meno di volergli bene.
Sebbene con
il linguaggio della sit-com, ‘Will&Grace’
ha saputo affrontare con delicatezza temi come il coming out, il rapporto con
la famiglia, l’omogenitorialità, l’amicizia fra ragazzo gay e ragazza etero, sdoganando una volta per tutte il ruolo dell’omosessuale in tv.
Brian Kinney
Se con i
personaggi di cui abbiamo parlato fino a ora ci siamo più o meno immedesimati,
in Brian Kinney, interpretato da Gale Harold all’interno della serie ‘Queer As Folk’, abbiamo immaginato
l’uomo dei nostri sogni: affascinate, di successo, stronzo al punto giusto e bravo a
letto.
Se le serie
precedenti hanno rappresentato l’omosessualità con un linguaggio da drama e
sit-com, ‘Queer As Folk’ ha avuto il
merito di raccontare anche quegli aspetti che solitamente si cercano di
accantonare, un lato della medaglia che mostra anche le incapacità
degli omosessuali.
Se dovessimo
usare un aggettivo per ‘Six feet under’
non potremmo che usare: suprema. La serie, che ruota intorno a una famiglia
alle prese con l’agenzia funebre di loro proprietà, presenta uno dei personaggi
omosessuali più complessi che mai: David
Fisher, interpretato da Michael C.
Hall.
Il classico
secondogenito messo in ombra dal fratello maggiore e che ha sulle sue spalle le
sorti della famiglia, senza essere considerato. Condizione, questa, che lo spinge a vivere clandestinamente,
almeno all’inizio, la propria omosessualità, accettata da se stesso con
difficoltà.
Importante
per lui sarà la presenza di Keith
Charles, interpretato da Matthew St.
Patrick, il suo compagno storico, anche se a lungo e andare le difficoltà
di David lo stancheranno.
Anche questa
serie affronta i topic del gay themed, ma, come dicevo, in maniera suprema.
Dialoghi, interpretazione e narrazione sono a un livello tale da rendere questa
serie uno dei capolavori della HBO.
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Kevin Walker e Scotty Wandell
Con ‘Brothers & Sisters’ la serialità
tv è passata a un altro registro narrativo per parlare di omosessualità. Kevin Walker, interpretato da Matthew Rhys, non è né represso né infelice. È
semplicemente un uomo realizzato in pace con se stesso e con la famiglia, alla
ricerca del vero amore. Sentimento che arriverà attraverso Scotty Wandell, interpretato da Luke McFarlane, facendo diventare la serie il primo family drama ad
affrontare con normalità la presenza di un personaggio gay.
Fer e David
Protagonisti
indiscussi di ‘Fisica o Chimica’, Fer e David, interpretati da Javier
Calvo e Adrián Rodríguez, hanno
mostrato il mondo adolescenziale degli adolescenti del 2000.
Il coming out in famiglia, il bullismo omofobo nelle scuole, la paura di ammettere la propria omosessualità e il primo amore sono solo alcuni dei temi raccontati con un linguaggio privo di edulcoranti che
hanno fatto sì che 'Fisica o Chimica' diventasse una serie tv poco gradita dai benpensanti italiani che ne hanno voluto la sospensione, nonostante la Rai avesse acquistato i diritti di tutte le stagioni.
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