All Blacks – La squadra di rugby neozelandese pronta ad accogliere giocatori gay

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani

Gli All Blacks sono indubbiamente la squadra di rugby più famosa al mondo sia per la sua bravura sia per la haka, tipica danza Maori, che i giocatori eseguono prima di ogni incontro internazionale. Questi due elementi hanno reso la nazionale di rugby della Nuova Zelanda amata in casa, ma anche nel resto del mondo e anche fra la comunità LGBT, dato il suo impegno per sostenere le battaglie dei diritti civili.

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E proprio su questo aspetto si collega la dichiarazione di Steven Tew, l’a.d. della squadra,  che si è detto di non avere problemi a inserire nella squadra giocatori gay e sostenerlo come farebbe con qualsiasi altro rugbista:

“Nessuno sta dicendo che negli All Blacks c’è un giocatore gay, ma un giorno questo potrebbe accadere e io voglio credere che la Nuova Zelanda sia più che pronta, come noi saremo pronti ad accoglierlo. Parte del nostro lavoro consiste nel nutrire una cultura di squadra creando un ambiente nel quale chiunque posso integrarsi e rendere al massimo delle sue possibilità, in campo e nella vita.”

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Un bel messaggio di accoglienza che potrebbe portare molti giocatori a seguire l’esempio del gallese Gareth Thomas, il primo a dichiararsi gay ancora in piena carriera, e di Sam Stanley rugbista della nazionale inglese.

Fonte: gazzetta.it