Dite (nuovamente) la vostra a... Carlo Taormina
Italian Gay Blogger Award ’14 è iniziato. Da questo momento è
possibile votare i vostri blog preferiti su igba.altervista.org
Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani
Fonte: gayburg
La rubrica che vi da la possibilità di dire la vostra a vari
personaggi che spesso, anche fin troppo, amano lasciare il segno di sé con
affermazioni omofobe, o quanto meno contro l’omosessualità, ospita nuovamente l’avv. Carlo Taormina che, non contento di quanto dichiarato precedentemente,
è tornato a dire la sua durante una
puntata del programma radiofonico La
Zanzara. Questa volta Taormina ha espresso il suo appoggio alla scelta dell’Uganda
di punire con il carcere a vita un omosessuale che fa propaganda gay. Sentite che cosa ha detto...
“L'omosessualità
è una disgrazia che ognuno si vive per conto suo, standosene a casa propria. In
Uganda ci possono essere esagerazioni ma si deve evitare di instillare nella
società l'idea che l'omosessualità sia una cosa normale [...] Ho appreso con
piacere quello che hanno deciso in Uganda, perché ci sono situazioni di
esibizionismo che vanno giustamente condannate. Questa gente non solo è
omosessuale ma fanno certe esibizioni, vogliono un prototipo di società che non
va bene. Perché si deve fare propaganda gay? Io non faccio quella etero.
L'omosessuale bisogna rispettarlo finché non rompe i coglioni. Rispetto a
quello che facciamo noi ha fatto bene Museveni. Quale è il problema dei 14 anni
di carcere se uno è incorreggibile? Ha detto che sono disgustosi? Allora sono
ugandese pure io, la penso come il presidente ugandese. Le famiglie mafiose
sono esecrabili sotto il profilo della criminalità, ma sui principi sono un po'
diverse dagli omosessuali. Gli 'ndranghetisti hanno principi più saldi sulla
famiglia, non fanno confusione sui sessi. Questo ce l'hanno. Poi se trovo uno
della 'ndrangheta frocio me la prendo pure con lui”.
Carlo Taormina, avvocato, 28 Febbraio 2014
Ora, uno dei
motivi per cui continuo ad amare questo Paese è la libertà, seppur sempre più
fittizia e ad personam, che lascia di esprimere il proprio pensiero, questa, però, non deve
essere confusa con la possibilità di dire idiozie e sostenere che dei delinquenti,
che uccidono senza guardare in faccia nessuno, siano meglio di semplici uomini
e donne che pur seguendo le regole della comunità vengono discriminati, derisi,
violati e privati dei propri diritti solo in quanto omosessuali. Tutto può
essere detto e tutti hanno diritto a esprimersi, ma, credo, ci voglia anche
intelligenza nell’aprire bocca e capire che certe esternazioni subdole non possono
essere giustificate dal fatto di essere un personaggio più o meno noto.
Detto questo,
se vi venisse fatta la domanda: che cosa ne pensate di Carlo Taormina, voi, che cosa
rispondereste?
Dite la
vostra!!!
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