Altri mondi: App gay - Milano Gay Life. Intervista ai suoi ideatori

Rubrica: Francesco Sansone 
Grafica: Giovanni Trapani

Lo scorso 13 marzo, ho ricevuto, all’indirizzo di posta del blog, un’email in cui mi si illustrava a grandi linea la nuova applicazione per android e smartphone Milano Gay Life. Incuriosito, ho risposto per saperne di più su questa fu. Ho voluto intervistare, così, i quattro ideatori, Diletta, Filippo, Nicolas e Gabriele, per farmi spiegare meglio la loro invenzione e per permettere a voi di conoscerla direttamente dalle loro parole.

Nella foto: I 4 ideatori di Milano Gay Life

Milano Gay Life è la nuova applicazione che permette di sapere, in qualsiasi momento, quando nel capoluogo lombardo sono presenti eventi a tematica lgbt. Come nasce questo progetto e chi c’è dietro? 

La nostra idea nasce durante un ordinario venerdi sera a Milano. Gabriele, un avvocato, ha una vita che si svolge tra tribunali, processi e mille altri impegni. Un venerdì sera, avendo un po’ di tempo libero e volendo passare una serata in un ambiente gay friendly, si è reso conto di non essere più al corrente di ciò che il panorama milanese gay gli potesse offrire, fatta eccezione per i pochi locali gay che già conosceva. 

A quel punto, essendo amico di Nicolas, un giovane startupper un po’ creativo e un po’ geek, Gabriele decide di esternargli le sue perplessità. 

E’ così che Nicolas, Bocconiano sempre alla ricerca di nuove idee e  nuovi spunti, trasforma una semplice idea di Gabri in un’app. Nasce così Milano Gay Life. 

Cosa vi ha spinto a cimentarvi con un’idea del genere? 

Oggi, città come Milano e Roma hanno molto da offrire in termini di intrattenimento LGBT, ed è sempre molto difficile monitorare tutte le serate e gli eventi in programma e organizzarli in modo tale da offrire ai clienti un modo semplice e veloce per accedervi. 

Inoltre, molti locali aperti un tempo possono essere oggi chiusi o, al contrario, possono essersi rinnovati e offrire, quindi, diverse serate che non vengono, però, adeguatamente pubblicizzate. 

Gay Life ha come obiettivo quello di porre fine a questo divario informativo aggiornando istantaneamente tuttò ciò che riguarda l’intrattenimento gay friendly di Milano e, successivamente, di altre città in Italia e nel mondo. 

Ma parliamo dell’app. Come funziona e come la si può scaricare sui propri telefonini? 

Milano Gay Life consente in modo semplice e veloce di conoscere quali eventi gay vi siano a Milano la sera stessa, il giorno successivo, o quello ancora seguente. E -tra poco- mettervi in lista per ottenere sconti per eventi, serate e molto altro. 

Scaricarla è molto semplice, basta accedere al sito www.milanogaylife.com; all’inizio della pagina si trovano i link sia per la piattaforma Android Google Play che quella Apple App Store. 

Eventi accuratamente selezionati, descrizioni dettagliate, indirizzi e indicazioni su come raggiungere i vari locali sono alcune delle caratteristiche a cui possono accedere coloro che usano la vostra app. Insomma una guida a tutti gli effetti. Ci sono anche altre informazioni che possono essere utili al fine di scegliere il luogo migliore in cui passare la serata?

Una cosa de tenere sott’occhio al giorno d’oggi è anche la presenza social dei vari locali, come su Facebook e Instragram. Su ogni evento e locale, sono specificati i link ai loro profili social, in modo da poter vedere come loro si presentano alla clientela e quale è il tipo di clientela, oltre ad altre foto rispetto a quelle selezionate da noi. Insomma, tutto questo è per far si` che gli utenti non abbiano alcuna sorpresa quando arrivano all’evento o locale prescelto.

Dopo tanta precisione la domanda viene spontanea: avete intenzione di allargare i servizi dell’applicazione anche a tutte le altre città italiane? 

Certo, altre città sono in lavorazione, ma preferiamo non rilasciare nomi e tempistiche. Stay tuned! 

Per concludere, che cosa significa, per dei giovani ragazzi come voi, portare in porto un progetto come questo in un momento in cui tanti “benpensanti” non fanno altro che affermare che le nuove generazioni sono prive di voglia di fare?

Significa che è giunto il momento di riconoscere e far conoscere ciò che di buono c’é in noi giovani italiani. A volte risulta comodo trovare nelle nuove generazioni il caprio espiatorio per dare una spiegazione razionale a tante cose che non vanno. In realtà, a maggior ragione noi giovani italiani, che viviamo in un Paese spesso esageratamente criticato, abbiamo tanta voglia di fare e speriamo che il nostro Paese ci possa dare ancora tutte le opportunità che meritiamo.