Persone LGBT e mondo del lavoro: un nuovo sondaggio per capire la situazione nel 2015
#IGBA2015
E' iniziata la fase finale degli Italian Gay Bloggers Awards 2015. Anche quest'anno Il mio mondo espanso è in concorso nella categoria "Attualità e news" per votarlo clicca qui.
Rubrica: Francesco Sansone
Grafica. Giovanni Trapani
A distanza di due anni dall’ultimo sondaggio che cercava di
tracciare un quadro della situazione lavorativa in cui si trovano a interagire
le persone LGBTQ, Raffaele Lelleri, sociologo,
torna a chiedere agli italiani di rispondere a un breve sondaggio per capire se
la situazione è cambiata rispetto al 2013.
Lo trovi qui |
La fotografia che emerse due anni fa mostrava che la discriminazione in entrata nel mercato del
lavoro (cioè: non essere assunti) coinvolgeva il 13% della popolazione LGBTQ. Minore, ma comunque presente, era la
discriminazione in uscita (essere licenziati o ingiustamente non rinnovati):
4,8%, vale a dire poco meno di 1 caso su 20.
Il 19,1% di
coloro che hanno risposto al sondaggio ha riferito di essere stato trattato
ingiustamente a causa della propria identità sessuale, mentre la visibilità sul
posto di lavoro era di livello medio, in linea con quanto già stato rilevato da
altre ricerche sociali sull’argomento. Ciononostante, le persone LGBTQ erano moderatamente
ottimisti in merito al futuro: il 48,5%, infatti, credeva che la nostra
condizione fosse migliorata negli ultimi 5 anni, e il 54,6% era convinto che sarebbe
migliorata nei prossimi 5.
E
partiamo proprio da questo “e poi”: saranno davvero andate così le cose?
Nella foto: il sociologo Raffaele Lelleri |
“Questo
breve sondaggio mira a valutare se e come è cambiata la fotografia del paese
che abbiamo tratteggiato nel 2011 con l'approfondito studio intitolato <<Io Sono, Io Lavoro>>”, mi dice Raffaele Lelleri
contattato per parlare del nuovo quesito rivolto alla comunità LGBTQ. Sancire una
statistica di questo tipo in un Paese come l'Italia serve, come mi riferisce il
sociologo, “per proporre delle
soluzioni collettive. Troppo spesso non abbiamo a disposizione dati attendibili
sulla nostra comunità per vari motivi: perché non siamo sempre visibili, perché
non lasciamo tracce amministrative, perché non ci percepiamo tutti allo stesso
modo. Con questo sondaggio vogliamo contribuire a colmare questo vuoto.”
Continua sotto...
Adesso anche in ebook. Qui |
Come nel precedente sondaggio, anche a questo possono rispondere
tutti i maggiorenni ricordando che non esistono risposte giuste o sbagliate.
Pertanto rispondete in base alle vostre esperienze e alle vostre sensazioni.
Per partecipare all’indagine bisogno andare sul sito http://www.lelleri.it/sondaggio-lavoro2015/
e cliccare su “Vai al questionario”. Ci varrà soltanto un minuto. La ricerca si
concluderà il 13 giugno 2015 e i risultati saranno resi presentati a Bologna in
occasione del convegno “La condizione dei lavoratori LGBT nell’era del jobs
act: tutele legali e buone prassi”, che si terrà il 26 giugno 2015, ma anche
pubblicati sui siti www.anddos.org e www.lelleri.it/sondaggio-lavoro2015 .
Nessun commento:
Posta un commento