Antonio Sabetta, l'insegnate più giovane d'Italia diretto da Riccardo Muti: «Ancora adesso non riesco a crederci.»
Antonio Sabetta ha 25 anni ed è un musicista. Dopo aver terminato gli studi di chitarra al Conservatorio di Salerno, contemporaneamente agli studi liceali, a soli 20 anni è diventato l’insegnante di chitarra più giovane d’Italia.
Nel frattempo, però, la sua voglia di studiare e crescere professionalmente non si è fermata. Infatti, all’insegnamento della chitarra, ha iniziato a studiare il trombone presso l'Istituto Musicale Pareggiato della Valle d'Aosta, dove si è laureato con il massimo dei voti sia in trombone sia in euphonium, nella classe del M° S. Viola.
«Mentre studiavo la chitarra – continua Sabetta - è cresciuta la passione per questo fantastico strumento, stravolgendo completamente la mia vita e i miei progetti. Ho passato notti intere attraversando l'Italia pur di far conciliare lo studio e il lavoro e conseguire i miei obiettivi in tempo.»
Un percorso lungo, fatto di sacrifici e studi, che gli hanno permesso di raggiungere un altro importante tassello: entrare nell’Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini", fondata e diretta dal M° Riccardo Muti.
«Ancora adesso non
riesco a credere di aver raggiunto questo importante traguardo, lo
materializzerò quando vedrò salire sul podio il Maestro Muti e inizierò a
soffiare le prime note dal mio strumento. Il privilegio e l'onore di poter
studiare, imparare e suonare con il grande Maestro Muti sarà un'emozione
incredibile, che rimarrà indelebile nel mio cuore.»
Una soddisfazione, però, che Sabetta non vede come un traguardo, ma come un ulteriore trampolino per la sua carriera. Il suo pensiero, infatti, è già proiettato al futuro e al suo prossimo sogno da realizzare, «quello di entrare in orchestre come I Berliner Philharmoniker e la Chicago Symphony Orchestra.»
Complimenti.sono orgogliosa di te.ti auguro fi raggiungere tutti i tuoi obiettivii...
RispondiEliminaComplimenti e ad maiora semper
RispondiEliminaGiacomo Monaco